“Sotto il cielo infinito e attraverso gli oceani iniziava un viaggio che avrebbe portato alla trasformazione di un formaggio unico - L’Ulivo”
In una fredda mattina d’inverno nel 2011 il porto di Marina di Ravenna si animava di un’energia palpabile con l’arrivo di L’Eccola IV, un Moody 58 magnificamente costruito che si preparava a salpare con a bordo Mary Milanesi e Roberto “Bobo” Innocenti, due istruttori sub e amanti del mare che si apprestavano a intraprendere un’avventura che sarebbe stata impressa nella storia della gastronomia e della navigazione: il Progetto Marco Polo.
Il progetto, nato dalla collaborazione con i Magazzini Generali Raccordati di Cesena Srl, univa l’esplorazione del mondo con la promozione di prodotti ecologici, in particolare di un formaggio speciale: L’Ulivo.
L’Ulivo, un pecorino stagionato, avvolto in profumate frasche d’ulivo e riposto in anfore di terracotta, era destinato a vivere un processo di maturazione unico e ciò avveniva in mare tra le onde a testimonianza di un legame indissolubile con la natura.
Un viaggio nel gusto e nella sostenibilità
Con la partecipazione alla 26a edizione dell’Atlantic Rally for Cruiser l’imbarcazione ha dato inizio al suo viaggio iniziato a Las Palmas verso Santa Lucia in Martinica insieme a oltre 200 imbarcazioni da tutto il mondo.
Durante il viaggio il formaggio subiva una fermentazione anaerobica, cambiando, maturando e assumendo nuove sfumature di sapore e aroma. L’apertura dell’anfora, una volta giunti ai Caraibi, divenne un evento e la gente si radunava attorno a Mary e Bobo affascinata dal cimelio che avevano portato con sé.
Con piccoli colpi di martelletto, il gesso che sigillava l’anfora veniva rotto liberando così un profumo che si diffondeva nell’aria calda dei Caraibi.
La trasformazione dell’Ulivo
Il formaggio L’Ulivo, nella sua crosta corrugata segnata dalle frasche, con la sua pasta compatta e leggermente oleosa e il suo colore bianco avorio era ora un simbolo di un viaggio straordinario. Il suo sapore, suadente e aromatico, era un invito a scoprire la storia dietro ogni singolo morso.
Questo viaggio non era solo una dimostrazione di abilità nautiche o di innovazione gastronomica, ma era un omaggio alla storia, un richiamo alle antiche tradizioni marittime che ricordavano le spedizioni di Colombo e Marco Polo. Era un’esplorazione di modalità di trasporto ecologiche, un’espressione di rispetto per la natura e un esempio di come le tradizioni possano essere reinterpretate in chiave moderna.
Il formaggio L’Ulivo diventò un ambasciatore di questa filosofia poiché incarnava l’armonia tra tradizione e innovazione e ogni morso era un ricordo delle onde, del vento e della passione di coloro che avevano reso possibile questo viaggio.
Un momento di condivisione tra popoli
L’Antica Cascina, attraverso il Progetto Marco Polo, dimostrava che fosse possibile innovare nel rispetto della natura che la tradizione possa viaggiare a bordo delle innovazioni del presente e che il gusto può essere un veicolo di storie e culture. L’Ulivo con il suo sapore dolce e fruttato e le sue note vegetali era più di un formaggio: era un racconto, un viaggio, un sogno realizzato.
In ogni porto, in ogni degustazione il formaggio L’Ulivo non era solo apprezzato per il suo gusto unico, ma anche per la storia che portava con sé: da un piccolo caseificio della Romagna a bordo di un Moody 58, attraverso gli oceani del mondo, L’Ulivo non era solo un formaggio perché era riuscito a far conoscere una filosofia che univa gusto, rispetto per la natura e amore per l’avventura.
“Ogni viaggio ha una fine, ma le storie che nascono da esso vivono per sempre.”
Il viaggio di L’Ulivo, con la sua maturazione unica in mare, ha segnato un capitolo indimenticabile nella storia dell’Antica Cascina. Ma il viaggio non finisce qui e ogni pezzo di L’Ulivo venduto porta con sé questa storia incredibile, immergendo chi lo gusta in un viaggio immaginario attraverso mari e storie dimostrando che la qualità, l’innovazione e il rispetto per l’ambiente possono andare di pari passo.
L’Ulivo non è solo un formaggio. È un viaggio, una storia, un sogno che continua a vivere in ogni assaggio.